Ritorna il sorriso tra gli ex Meb, Vitolo (Cgil): “Con le nostre forze e il supporto di poche persone ritorneremo a lavorare…”
La scintilla inescata anche da Genny Manzo, l’informazione giornalistica libera, indipendente e una battaglia di Verità e di Giustizia, che ci ha portati addirittura a dover rispondere davanti alla polizia giudiziaria: di trame che dire fantasiose è un eufemismo, quasi alle porte e alla sbarra di un tribunale, per poi vedere archiviato tutto da garanti della Verità e della Giustizia dalle accuse fatte nei nostri riguardi ma non solo dall’imprenditore-attore, Alessandro Vescovini, al quale abbiamo fatto tributare in forma di quietanza addirittura due applausi, ieri, dai lavoratori ex Meb e ex SBE Sud per mettere fine a una vergognosa sceneggiata.
Dal rappresentante della Cgil, Gennaro Vitolo, ancora massimo riserbo per l’operazione di rientro nei cicli produttivi ma la strada imboccata è oramai segnata, anche dai sigilli delle carte protocollate, e prospetta un vero miracolo compiuto da pochi Uomini del Popolo, nella città dello scioglimento per camorra di politici quaquaraqua e che vive oramai da anni solo di bruttissime notizie:
“Non parliamo più di Vescovini parliamo di noi, ci sarà tempo per chiarire di quell’opera di sciacallaggio. Non abbiamo mai perso la speranza di rientrare nei cicli produttivi, abbiamo lottato, stiamo combattendo e ci sono delle cose in corso che stanno procedendo nella maniera giusta“.
Ritornando ai fatti e alle cose veramente accadute nella nostra Castellammare di Stabia, dopo il ritorno di gran parte dei 55 lavoratori dall’operazione SBE Sud a Monfalcone, abbiamo chiuso il 2023 con una rappresentanza di ex lavoratori finalmente festanti, che presto ritorneranno a lavorare con tutti i diritti rispettati nella loro fabbrica a Castellammare di Stabia. ‘E chest’è!
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