Lala cacciato da Italia Viva Pompei per il passaggio con Ettore Rosato e Azione perde il posto da assessore con Lo Sapio!

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È stato capace di farsi cacciare da due impalpabili, ignavi della politica pompeiana.

Finisce così la storia in Giunta a Pompei di “Quello della Gnocca” (LEGGI ARTICOLO),  raccontata dapprima da Dagospia e poi dal Corriere della Sera.

Talmente impalpabili e ignavi Caccuri e Estatico che, secondo il racconto scritto da Lella Paita, si è dovuta pronunciare al loro posto mostrando tutte le perplessità dell’accordo con la banda Lo Sapio, per lasciare l’opposizione e passare in maggioranza – tradendo nei fatti gli elettori alle passate elezioni al Comune di Pompei con a sostegno altra coalizione, altro candidato sindaco – a un certo punto diventato veramente grottesco per qualche alzata di mano in favore di Don Carmine e qualche pagnotta.

La politica è sangue e merda, diceva qualcuno sicuramente più importante di noi, in questo caso solamente sangue (e tradimenti aggiungiamo noi) per l’ex organizzatore di eventi di smutandate, che sarà ricordato a Pompei per aver cercato di vendere ma alla fine regalare: casa per casa, negozio per negozio e buco per buco,  biglietti per un concerto di beneficienza pagato profumatamente con i soldi pubblici agli amici di Jennifer Lopez o di riscrivere proprio alla fine del suo nefasto percorso a Palazzo De Fusco la storia (ben nota) di Bettino Craxi, protagonista indiscusso di Tangentopoli. ‘E chest’è!

ECCO IL NOSTRO ‘ULTIMO SALUTO’ ALL’ASSESSORE MARCELLO LALA

ECCO LO STRALCIO DI ‘SFIDUCIA’ DI ITALIA VIVA POMPEI

 

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