Caccuri amorevolmente con rivali e oppositori e Lo Sapio si arrabbia…

Dialoghi amorevoli con i rivali anche in tribunale di Carmine Lo Sapio, sorrisi, baci, abbracci e pacche sulle spalle per Salvatore Caccuri, consigliere comunale di Italia Viva e di maggioranza del sindaco di Bogotà, proprio ieri, quando ha garantito anche la sua firma e la sua immagine al banchetto del PD in piazza Bartolo Longo per l’autonomia differenziata contro il governo Meloni.

Tutti chiamati a raccolta dall’On. Marco Sarracino ma a mancare all’appello dei giovani e vecchi volponi democrat, quelli che hanno cacciato Lo Sapio e i suoi dal circolo pompeiano, proprio Don Carmine e il suo codazzo di Palazzo: a quanto apprendiamo molto arrabbiati e costretti a un piede dentro nel PD di Lello Topo e Mario Casillo a Boscoreale e l’altro fuori con Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia anche per tentare di salvarsi dall’arrivo della commissione d’inchiesta e l’ennesimo scioglimento per camorra in pochissimi chilometri dopo Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. ‘E chest’è!